“La nostra azienda nasce nel 1975 per opera di mio padre. Già a otto anni ho iniziato a mettere le mani “in pasta” nel verde, in un settore che ai tempi era molto diverso da quello che è oggi”. Così ci racconta Paolo Roagna (nella foto a destra), oggi alla guida di Garden Vivaio Roagna. “Nel 1990 sono entrato nell’azienda dopo un percorso di scuola agraria, seguendo la mia passione per la progettazione. L’azienda oggi si compone di una parte di rivendita, con il garden center, e una parte di costruzione, che rappresenta circa il 50% del fatturato. Da quel momento ho iniziato a fare dei corsi di progettazione, misurandomi in moltissimi cantieri che mi hanno permesso di evolvermi dal punto di vista progettuale del giardino. La nostra azienda per il 90% costruisce nuovi giardini, mentre la manutenzione di norma si lascia ad aziende esterne. C’è una grossa parte di progettazione, in questo momento dotata di software gestionali e progettuali, in cui è stato inserito un architetto paesaggista che supporta le mie idee e mi indirizza dopo i sopralluoghi”.
“Le differenze nel settore rispetto a quando abbiamo iniziato sono moltissime. Già nell’aspetto varietale è evidente: agli inizi la vendita si concentrava su piante da frutta e poche conifere, al massimo qualche magnolia. La varietà di piante era molto ridotta. Adesso questo aspetto si è ampliato: grazie all’informazione a cui si ha accesso e allo sviluppo del settore, anche con dimensioni fieristiche che permettono di conoscere nuove possibilità e nuovi ambiti del mercato, e che hanno spinto il cliente a una ricerca molto particolare delle essenze, delle caratteristiche,. Noi, in quanto professionisti, abbiamo la responsabilità di indirizzarle, ad esempio, per il cambiamento climatico, o per l’irrigazione, un aspetto sempre più complicato. Dobbiamo essere bravi a guidare il cliente verso scelte consapevoli, e pur avendo una platea certamente più preparata rispetto a un tempo, è fondamentale far passare che il giardino è qualcosa di vivente. Penso che questo sia l’aspetto su cui insistere maggiormente, da parte della nostra categoria di progettisti e realizzatori. Il cliente va istruito sulle dinamiche evolutive del giardino e renderlo partecipe“.
“Noi come azienda abbiamo una parte di vivaio per la coltivazione delle nuove essenze, con un’attenzione particolare all’offerta varietale, che riutilizziamo anche nella parte di progettazione e creazione dei giardini. Questo funziona moltissimo anche per sollecitare la richiesta. Molti, magari, entrano in vivaio per cercare una pianta da acquistare, per poi scoprire tanti altri servizi offerti. Penso che sia proprio questo il valore aggiunto della nostra azienda”. Una filiera, insomma, a 360° quella di Garden Vivaio Roagna, e dove la progettazione e la realizzazione di giardini ha un ruolo sempre più prioritario. “Nel futuro la parte di realizzazione sarà stabilizzata e incrementata. Non bisogna di certo guardare l’aspetto economico come primo parametro, questo lo ripeterei a chi si avvicina a questo settore, perché è quello che ho imparato nel corso degli anni. Se ci sono la passione e l’impegno, anche la rendita viene poi da sé. Ma senza questi pilastri non si può pensare di ottenere successo. L’esperienza è fondamentale poi, non bisogna farsi scoraggiare da delusioni e difficoltà“.
“I prossimi anni ci porteranno sempre più soddisfazione dal punto di vista del riscontro. C’è sempre maggiore interesse, che in futuro, secondo me, aumenterà. I bonus, gli investimenti: sono tutte situazioni che hanno spinto il pubblico alla ricerca della “stanza in più”. Soprattutto con i giovani, e questa è una bellissima scoperta per me. Le nuove generazioni hanno molta più attenzione, anche alla cura, dandole maggiore rilevanza rispetto all’estetica, che un tempo era invece l’aspetto prioritario per i clienti”. Continua Paolo Roagna: “I professionisti del verde hanno di certo percepito, e anzi hanno nelle proprie corde, questa situazione. Penso però ci sia ancora bisogno di aumentare la nostra professionalità e conoscenza, per proporre quello che le nuove generazioni si aspettano dalla nostra categoria. E qui sta a noi: dobbiamo studiare di più per stare al passo con la facilità con cui oggi anche i clienti inesperti reperiscono informazioni“.
“Cosa non può mancare in questo settore? Be’, il segreto per fare bene questo lavoro è la passione, che devo dire mi accompagna da sempre. Poi serve la conoscenza della materia e la capacità di trasmettere questi stessi valori alle squadre operative che realizzano le progettazioni”.
Quella di Garden Vivaio Roagna è, insomma, un esempio di come una sintesi tra tradizione e innovazione in questo settore possa essere davvero la chiave per successo e soddisfazioni. Una spinta verso il futuro, abbracciando il nuovo modo di vivere il verde, senza dimenticare i valori fondanti di questa realtà, che guardano fino al 1975.