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SOS DISERBO

Published by Redazione IL Giardiniere smart on Giugno 27, 2023
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    Diserbo meccanico

    Diserbo meccanico

    Ultimo appuntamento con la rubrica dell’esperto Pinali per scoprire quali sono gli strumenti più efficaci a nostra disposizione per contrastare le infestanti 

    Termina la nostra rassegna dedicata al diserbo in ambito urbano con questo quarto e ultimo capitolo, dedicato al diserbo meccanico: un metodo di controllo delle infestanti che prevede l’utilizzo di macchine per rimuoverle.

    Si tratta di una soluzione che prevede diverse opzioni, con costi diversi tra loro. Le valutazioni sono molteplici ed è importante tenere conto, tra i parametri utilizzati per valutarne l’impatto ambientale, anche del rumore.

    Va inoltre considerato che il diserbo meccanico può richiedere più tempo e sforzo rispetto all’utilizzo di diserbanti chimici. Tuttavia, offre vantaggi significativi in termini di riduzione dell’impatto ambientale e dell’esposizione ai prodotti chimici per le persone che lavorano o vivono nelle aree trattate.

    Le diverse modalità

    1. Decespugliatore: Il decespugliatore è un attrezzo manuale o motorizzato che permette di tagliare l’erba e le erbacce in modo più preciso rispetto al tagliaerba. È particolarmente utile in aree di difficile accesso o in spazi stretti.
    2. Spazzole meccaniche: Le spazzole meccaniche sono spesso montate su veicoli stradali o macchine apposite e vengono utilizzate per rimuovere le erbacce lungo i marciapiedi e le strade. Le spazzole rotanti rimuovono fisicamente le erbacce e gli altri detriti.
    3. Acqua ad alta pressione: L’utilizzo di getti d’acqua ad alta pressione può essere un metodo efficace per rimuovere le erbacce da superfici pavimentate come marciapiedi, piazze o strade. L’acqua viene spruzzata con forza per staccare e rimuovere le piante indesiderate. L’acqua in pressione, inoltre, riesce a entrare più in profondità nel terreno rompendo gli apparati radicali.
    4. Generatori di vapore: I generatori di vapore producono vapore ad alta temperatura che viene applicato sulle erbacce per danneggiarle o distruggerle. Il calore del vapore provoca il collasso delle cellule vegetali e può essere efficace nel diserbare zone più estese o in spazi verdi.
    5. Generatori di schiuma: producono una schiuma che porta all’asfissia della pianta con effetti pressoché immediati. In questo caso la natura della schiuma è l’elemento fondamentale per stabilire la sostenibilità del trattamento in quanto deve essere di natura vegetale e biodegradabile per intero. A livello di impatto infine dobbiamo considerare comunque un breve periodo dove l’area trattata risulta coperta di schiuma bianca.

    Il pirodiserbo

    Esiste infine anche il pirodiserbo. La sua azione è legata allo shock termico provocato sulle infestanti dal rapido passaggio della fiamma o di un’altra fonte di calore. Il principio sul quale si basa questa pratica è quello di provocare il veloce innalzamento della temperatura all’interno dei tessuti della pianta da eliminare, provocando la distruzione delle membrane cellulari e la coagulazione delle proteine. In questo modo la pianta morirà in pochi giorni, a seconda delle condizioni climatiche o delle specie trattate. Per il pirodiserbo possono essere usate diverse attrezzature, tra cui:

    1. Bruciatori a fiamma aperta: Questa tecnica implica l’uso di bruciatori a gas o propano che emettono una fiamma aperta. Il bruciatore viene passato sopra le erbacce o le piante indesiderate per bruciarle e distruggerle. Questo metodo è spesso utilizzato su pavimentazioni, sentieri o altre superfici non infiammabili.
    2. Bruciatori termici ad aria calda: Questi dispositivi utilizzano un getto di aria calda ad alta temperatura per bruciare le erbacce. L’aria calda viene diretta sulla pianta indesiderata per danneggiarla o distruggerla. Questo metodo è più preciso e mirato rispetto all’uso di una fiamma aperta e può essere utilizzato anche in prossimità di alberature o arbusti che non vogliamo danneggiarle.

    Il pirodiserbo può essere un metodo efficace per eliminare le erbacce e le piante indesiderate in modo rapido ed efficiente. Tuttavia, è importante considerare che il pirodiserbo può rappresentare un rischio di incendio se non viene eseguito correttamente. È necessario prestare attenzione e adottare misure di sicurezza appropriate durante l’utilizzo di apparecchiature a fiamma aperta o ad alta temperatura.

    La parola a…         

    Enrico Pinali è project manager presso Ipag, con una visione nel mondo del verde pubblico e privato che abbraccia il lato tecnico del settore, insieme a quello commerciale. Nella sua figura si uniscono, così, due aspetti spesso tra loro slegati: una visione d’insieme e una profonda conoscenza del settore, attraverso le quali imparare a leggere gli sviluppi di mercato e intercettare le diverse esigenze e gli obiettivi di ogni progetto. Negli ultimi anni, però, le sue energie si sono concentrate nell’approfondire proprio la tematica delle infestanti, imparando a conoscerle per declinare nel modo più efficace possibile soluzioni e strumenti.

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